La zuppa di miso rappresenta uno dei cardini fondamentali di questa ricerca quotidiana di equilibrio e di salute ed in Giappone è preparato in modo diverso ad ogni pasto.

Il nostro corpo ha bisogno quotidianamente di cibo “vivo”, con una forte carica energetica che ci aiuti a rimanere in equilibrio con l’ambiente esterno. Nella visione macrobiotica, la salute viene considerata un equilibrio dinamico tra l’interno e l’esterno, che va ricercato quotidianamente soprattutto attraverso il cibo.

A livello nutrizionale il miso (un fermentato della soia) contiene vitamine del gruppo B, sali minerali e proteine. Migliora la digestione, rinforza il tubo digerente, le difese immunitarie, aiuta a disintossicare il fegato e migliora la salute di pelle e capelli.

Si usa sciolto in poca acqua calda ed aggiunto a fine cottura, facendolo sobbollire a fiamma bassa per un minuto circa, non solo alla zuppa di miso, ma a qualsiasi zuppa, minestra, ecc.

L’alga wakame rilascia una mucillaggine che riveste le pareti del tubo digerente proteggendolo da irritazioni e infiammazioni. E’ ricca di sali minerali come calcio, ferro e magnesio, di vitamine del gruppo B e della vitamina C. Come tutte le alghe stimola il metabolismo e la disintossicazione, favorendo l’eliminazione di grassi, tossine, scorie radioattive e metalli pesanti.

Questa semplice zuppina, che si prepara in dieci minuti, è la miglior alleata per combattere gli effetti dell’inquinamento, dello stress e degli eccessi alimentari, oltre che per riequilibrare le nostre energie alla fine della giornata, aiutandoci a ritrovare l’equilibrio.

 

Ecco come preparare la Zuppa di Miso.

Ingredienti (per 4 persone).

  • 1-2 cipolle
  • 3-4 cm alga Wakame
  • (altre verdure a piacere)
  • acqua (1 lt)
  • 2 cucchiai di miso

Procedimento

Riempire una pentola di acqua e metterla sul fuoco.

Tagliare le cipolle a mezzaluna e aggiungerle all’acqua. Se usate altre verdure, aggiungetele ogni 3 minuti. Potete aggiungere anche un po’ di daikon secco e 2 funghi shitake precedentemente ammollati, utilizzando anche l’acqua di ammollo (la zuppa in questo caso vi aiuterà a sciogliere accumuli).

Nella ricetta classica della Macrobiotica, viene preparata con tre verdure: una radice allungata (per esempio la carota), una verdura tonda (la cipolla) e delle foglie verdi (come sedano, cavolo cinese, verza). Questi tre tipi di verdura, con forma e direzione di crescita diverse, conferiscono alla zuppa diverse energie. Quella della radice si muove verso il basso, quella della verdura tonda in tutte le direzioni e quella delle foglie verdi va verso l’alto. Questo fa si che si crei un grande movimento nel nostro corpo, raggiungendo l’equilibrio tra lo yin e lo yang… un equilibrio dinamico, che ci permette la trasformazione.

Cuocere per circa 20 minuti. Trascorso questo tempo, in una coppetta stemperare il miso con il bordo così ottenuto. La dose di miso è di 1 cucchiaino a testa.

Servire la zuppa aggiungendo eventualmente un po’ di succo di zenzero e delle foglie verdi (prezzemolo o sedano o cipollotto ecc) sminuzzate.

Ecco alcuni effetti benefici del miso:

  • Energia. In inverno, i piatti conditi con miso aiutano a non sentire il freddo.
  • Per un corretto metabolismo: è ricco di sali minerali.
  • Bellezza: nutre la pelle e il sangue, favorendo il ricambio dei tessuti, rendendo la pelle luminosa e i capelli splendenti e vitali.
  • Disturbi cardiaci: contiene acido linoleico e lecitina, che hanno la proprietà di sciogliere il colesterolo nel sangue e di ammorbidire i vasi sanguigni. E quindi particolarmente indicato nella prevenzione dell’arteriosclerosi e dell’ipertensione.
  • Serve a neutralizzare gli effetti di un eccesso di fumo e di alcool.
  • Previene malattie come allergie e tubercolosi.
  • Sapete quale sia il segreto dei giapponesi per mantenere giovane la pelle? Provate ad indovinare!
  • Il miso non dovrebbe mai mancare sulle nostre tavole!
  • E’ un fermentato della soia che ricorda il dado e si può utilizzare nella preparazione delle zuppe…Ma non solo!
  • Questo magnifico ingrediente, purché sia non pastorizzato, arricchisce la flora batterica intestinale di lactobacilli, migliorando in tal modo l’assimilazione dei cibi e potenziando le difese contro le malattie intestinali.
  • Quando viene utilizzato senza essere bollito, come nella Zuppa di Miso, diventa una fonte importante di enzimi che stimolano ladigestione di proteine, grassi e carboidrati.
  • La presenza dell’alga wakame rende questa zuppa depurativa per il fegato

 

Riportato da “La Via Macrobiotica”